L’allungamento dell’istruzione scolastica ed il ritardato ingresso nel mondo del lavoro sfumano in modo considerevole l’arco temporale nel quale l’adolescenza si declina. Ipoteticamente è quel periodo che va dai 13 fino a dopo i 20 anni.
Ma cos’è l’adolescenza?
Il termine deriva dal latino adolescere, che significa “crescere verso la maturità”.
L’andamento del processo adolescenziale, è connotato da una forte interdipendenza e sviluppo di variabili biologiche, psicologiche e sociali, configurandosi come un’esperienza impegnativa e come tale costituisce un evento stressante, rendendo l’adolescente particolarmente vulnerabile a sintomi ansiogeni.
Non esiste un solo modo di essere adolescente e possiamo dire che l’adolescenza riguarda tutta la famiglia.
Anche se l’adolescente sembra comportarsi come un adulto, in realtà è anche contemporaneamente bambino.
L’adolescente non ha bisogno di sentirsi dire che passerà. Quello di cui ha bisogno è di sentirsi ascoltato!
Dott.ssa Francesca Macaluso
Psicologa/Psicoterapeuta